Come trovare le idee per scrivere di fantascienza, horror o fantasy in cinque minuti

Scrivere di horror, di fantascienza e fantasy cosa vuol dire?


Yoda è pronto a elargire importanti perle di saggezza a tutti gli aspiranti scrittori.

Vi piacerebbe provare a scrivere un racconto o un romanzo che parli di fantascienza, fantasy o horror?

Dedichiamo qualche articolo alla scrittura, più precisamente alla fantascienza, all'horror e al fantasy che non sono mai stati tanto popolari come in questi decenni, trainati da serie televisive e film come Star Trek, Highlander, X-files, il Signore degli Anelli, Harry Potter o i racconti di Ian Banks e Kim Stanley Robinson che sono la dimostrazione che anche con la fantascienza si possono fare parecchi soldi.

Ma come trovare le idee giuste e come ragionarle per costruire correttamente un mondo in cui si possano muovere in modo credibile i nostri personaggi?

Per motivi di lunghezza ho diviso l'articolo in tre parti, in questa prima parte parlerò in modo più specifico delle idee per la fantascienza, ma come vedrete, alcuni principi saranno gli stessi sia per l'horror che per il fantasy che sono pubblicati come generi letterari separati ma tendono quasi sempre a rimescolarsi tra loro.



A differenza di altre forme di narrativa la fantascienza guarda a come il mondo sarebbe se le cose fossero diverse. Cosa ne sarebbe di noi se qualcosa di fondamentale cambiasse per sempre. Per esempio cosa accadrebbe se fossimo immortali o se potessimo viaggiare tra le stelle? Chiedersi questo e cercare di trovare le risposte possibili è compito della fantascienza che ci ricorda in ogni opera cosa vuol dire essere umani oggi.

Se volete cimentarvi nella scrittura di un testo fantascientifico dovete considerare che la fantascienza è speculazione, è immaginazione e inventiva in modo molto maggiore rispetto ad ogni altro tipo di narrativa. Se volete mantenervi al passo con la fantascienza e sapere cosa bolle in pentola dovete leggere molti racconti e romanzi del genere. I film e la televisione generalmente sono indietro una decina di anni in termini di idee.

L'elemento più importante nella fantascienza è l'originalità. Lo stile e la tecnica per alcuni autori sono elementi secondari. L'importante è che seguiate le vostre idee e non copiate a man bassa opere come il Signore degli anelli, Hellraiser o Star wars che sono meravigliose ma con una forte identità riconoscibile a qualunque lettore.


La fantascienza riguarda il cambiamento e contiene sempre elementi futuristici, che nel presente non esistono. Tratta argomenti come: le nano tecnologie, i contatti alieni, i viaggi nel tempo, realtà virtuali, intelligenze artificiali e altro. Per emozionare un lettore di fantascienza bisogna sforzarsi di trovare la propria originale versione del futuro e rielaborare in modo personale argomenti che sicuramente sono già stati trattati da altri prima di noi. Potete partire da piccole idee come nuovi tipi di telefoni e attraversare grandi temi come le implicazioni dei viaggi intrastellari. Potete raccontare di poche ore di vita o di trillioni di storia futura, magari in un futuro vicino, un presente alternativo o migliaia di anni avanti su di un'altro pianeta.

Non dimenticate che i lettori sono molto interessati alle persone che abitano i vostri racconti, anche quando scrivete di alieni e computer le emozioni del protagonista devono essere riconoscibili. Un protagonista troppo “alieno” rischia di non creare empatia nel lettore che non riuscirebbe a capire fino in fondo le sue scelte e a tifare per lui.

Film come ET o Incontri ravvicinati del terzo tipo non hanno come protagonisti gli alieni ma persone che hanno bisogno di avere un contatto con loro. Incontri ravvicinati del terzo tipo parla della responsabilità e della forza necessaria per credere, mentre ET riguarda l'adolescenza e ci parla di amicizia e di come questa possa aiutare la crescita dei ragazzi. Queste storie funzionano perchè parlano di emozioni che possiamo capire e di cui abbiamo tutti esperienza al di la degli elementi fantascientifici.



Le migliori storie funzionano quando illuminano la nostra comprensione della vita presente. Un esempio può essere Il rosso di marte di Kim Stanley Robinson ambientato nel 2026 tra i primi umani che vogliono terraformare marte. Vedremo questo gruppo di umani affrontare problemi sociali, etici e ingegneristici in una riflessione sulla vita presente qui sulla terra, per chiederci chi siamo e dove stiamo andando.

Ogni volta che scrivete una storia di fantascienza dovete creare un intero mondo nuovo perchè ogni idea, ogni elemento ha effetto sull'universo di cui stiamo scrivendo, ad esempio il teletrasporto che non avrà conseguenze solo sul turismo futuro. Interi paesi potrebbero scomparire, le guerre si potrebbero combattere in modi totalmente diversi, le persone potrebbero relazionarsi tra loro in modi totalmente inaspettati. Valutate ogni idea e l'impatto della stessa sull'intero universo della vostra storia.



Una volta trovata l'idea principale stabilite come influenza il livello generale di tecnologia, il sistema politico, i modelli di trasporto, l'impiego di risorse e il lavoro, il cibo, i gruppi sociali e etnici, le relazioni personali, le religioni, l'ambiente e i paesaggi, le case e l'intrattenimento.

Determinate se la tecnologia è proprietà di un individuo, di una corporazione, di un governo mondiale o qualsiasi altra cosa vi venga in mente. Che effetti ha tutto ciò sul vostro protagonista?

Avrete bisogno di sapere come le persone operano nel mondo immaginato per creare realismo. Se ad esempio state scrivendo di Londra tra due secoli dovete considerare quali edifici saranno ancora in piedi, dove e perchè. Ci saranno teatri, cinema o caffè? Cosa mangeranno le persone e dove? Di cosa parleranno?

Tenete alcuni elementi ma altri andranno cambiati.

Anche la cultura andrà ripensata, se noi umani saremo rimpiazzati dalle macchine come saremo felici o annoiati? Quale sarà il nostro stile di vita? Come passeremo il tempo libero?

Senza queste considerazioni preliminari potete stare certi che farete errori grossolani nella costruzione dell'ambientazione e di conseguenza la vostra storia potrebbe non stare in piedi. Tutta la società dovrà essere influenzata dagli elementi fantascientifici del vostro progetto.

Quanto tempo ci impiegherete dipende da voi. Si tratta di un lavoro che potete fare in pochi minuti, con un'idea che si trascina appresso tutte le altre, o ci possono volere ore di annotazioni, ricerca e preparazione, tutto dipenderà dalla complessità e dal messaggio che vorrete dare. Ricordiamoci inoltre che stiamo scrivendo una storia e non facendo giornalismo su un possibile futuro, dobbiamo cercare di essere logici e consistenti.

Costruire un mondo narrativo è un processo creativo di risposta a domande e di ragionamento sulle implicazioni. In questo modo i personaggi e il tema della narrazione sarà molto più facile da gestire.


Spok vi da appuntamento al prossimo post.

Per le fantascienza è tutto, vi aspetto il prossimo post sulla scrittura per parlare di fantasy e di come costruire un mondo fantasy solido e credibile.

Buona lettura e alla prossima.

Alice Tonini



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