Inaugurazione nuova sala archeologica museo Mast di Castel Goffredo
Finalmente dopo la lunga attesa causata dal covid il 2 giugno 2021 è stata inaugurata la nuova sezione archeologica del Mast Castel Goffredo dedicata ai più antichi ritrovamenti archeologici avvenuti in zona.
A darci il benvenuto c'è ancora la nostra amata Madonna Vestita ma ora il percorso museale inizia con l'esposizione dei ritrovamenti avvenuti in territorio castellano presso il sito dove si trovano le attuali piscine: in via svezia. Principalmente si tratta di resti di vasellame prodotto in nord africa ma non mancano le sorprese ed i pezzi interessanti.
Nella sala successiva, come già avevo anticipato sulla mia pagina instagram, troviamo Magia Polla che ci racconta la vita degli antichi romani.
Madre del poeta Publio Virgilio Marone la leggenda vuole che la sua tribù romana di appartenenza, la gens Magia di Casalpoglio, fosse originaria di una colonia cremonese ed avesse probabilmente una proprietà terriera in zona. Magia Polla sposò Vergilius Maro e con lui ebbe tre figli: Silone, Flacco e Publio Virgilio Marone che si racconta che venne partorito nel territorio di Castel Goffredo o nel podere di Andes vicino a Mantova. Io preferisco pensare che fosse di Castel Goffredo anche lui.
Se verrete a visitare il museo sarà lei stessa a raccontarvi non solo la sua storia ma anche cosa mangiavano e bevevano, dove vivevano e come lavoravano.
Questa stele funeraria in pietra di Botticino e del peso di oltre 700 kg ora è esposta presso le sale archeologiche ma è stata ritrovata nelle vicinanze della chiesa parrocchiale di Casalpoglio e trasferita poi nel Museo Patrio di Brescia che l'ha riportata a Castel Goffredo la scorsa estate. Nella stessa area espositiva troviamo anche le macine in pietra di un mulino, fondamentali per la produzione della farina.
Il percorso continua poi con le monete romane del sito di Codosso databili dall'età repubblicana alla caduta dell'impero (II secolo a.C - V secolo d.C.).
Bello!!!
RispondiEliminaTante belle curiosità e storie, BRAVA!
RispondiElimina