Nella fabbrica della magia con Morgan Rice

Il libro che ho letto settimana scorsa è La fabbrica della magia di Morgan Rice.
Si tratta di una autrice statunitense contemporanea che ha deciso la strada dell'autopubblicazione senza pentimenti. 



Ha scritto collane e serie che ha venduto con successo in tutto il mondo dal 2011. È una delle autrici fantasy più prolifiche e vendute in circolazione.

La fabbrica della magia è stato pubblicato in Italia nel 2019; è il libro uno della serie Oliver Blue e la scuola degli indovini. 

Tutto ciò che accade è già accaduto e accade adesso mentre leggi questo paragrafo. 

Si tratta di una lettura per adulti e ragazzi abbastanza impegnativa.  
Il ritmo narrativo è alto in un susseguirsi continuo di avvenimenti che tengono alte tensione e curiosità, le pagine sono molte.

Ci sono avvenimenti che non vengono spiegati e sembrano senza senso, probabilmente perché si tratta del libro primo della serie?

Spesso il protagonista "fa cose" o "pensa cose" delle quali al lettore sfugge totalmente un possibile filo logico, forse per rendere più interessante un personaggio caratterizzato in modo prevalentemente passivo? 
Vi accorgete presto che lo schema di azione di Oliver è abbastanza ripetitivo. Subirà le azioni e le decisioni di amici e nemici un capitolo dopo l'altro e verrà trascinato di peso fino al finale senza riuscire mai a spiccare il volo.
Mi lascia perplessa la scelta dell'autrice di non costruire l'amicizia tra il protagonista e i co-protagonisti compagni di scuola ma di farla succedere. Oliver arriva a scuola, conosce alcuni ragazzi e nel giro di un pranzo è già disposto a sacrificare la sua vita per loro. Tutto troppo veloce forse?

Non sottovalutare mai quanto sia importante ricevere un incoraggiamento da qualcuno che ti capisce, soprattutto se sembra che tutti gli altri non ne siano capaci. 

Le ambientazioni sono creative ed interessanti, ben pensate e caratterizzate rispetto ad altri libri del genere. 
Ci sono curiosi tavoli volanti con cinture di sicurezza utilizzati ovunque e per qualsiasi attività,  anche a pranzo. 
Un gioco con uccelli struzzo: incrocio tra il quiddich di Harry e il cricket con i fenicotteri di Alice. 
Il finale richiama tantissimo (forse troppo) una stagione della mia serie tv preferita. Lascio a voi il compito di scoprire di cosa si tratta anche se non ho dubbi che indovinerete subito......

Come avrete capito secondo me si tratta di un libro dalle enormi potenzialità ma che lascia il lettore perplesso davanti ad alcune scelte dell'autrice. 
Il libro si può scaricare gratuitamente su Amazon in versione digitale e Morgan Rice sicuramente farà parlare di sé per molto tempo quindi perché non provare a leggerlo?

Visto che quella che ho espresso io è solo la mia opinione personale fatemi sapere voi cosa ne pensate.
Buona lettura 

Alice 

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